Ilaria Montilli aveva solo 25 anni e si è spenta a causa di una forma fulminante di meningite che l'ha stroncata dopo 20 giorni di coma. E' successo all'ospedale Cotugno di Napoli.
La meningite che l'ha colpita le ha provocato un edema al cervello non le ha dato scampo. Lascia una bimba di solamente 18 mesi. Tutta la cittadinanza, sconvolta per l'accaduto, si stringe intorno alla famiglia di Ilaria.
Ecco le parole del sindaco Lello Abete: "Esprimo a nome mio e dell'Amministrazione comunale - ha aggiunto - la mia vicinanza alla famiglia di Ilaria, morta troppo giovane, che lascia la sua bambina troppo presto.Si è trattato di un caso isolato - ha spiegato - dall'ospedale, fin dai primi giorni, hanno assicurato che non ci sono epidemie, e che non era necessaria alcuna profilassi allargata alla popolazione. Il caso non è neanche collegato, ci hanno detto i sanitari, all'altro uomo che ha lavorato a Sant'Anastasia e che pure era stato ricoverato per una meningite negli stessi giorni di Ilaria".
Il dramma di Ilaria è iniziato a circa metà marzo quando, portata al pronto soccorso, le era stata diagnosticata una semplice influenza e viene dimessa.
Due giorni dopo viene portata alla clinica Villa Betania, dove si accorgono che qualcosa non va e la trasferiscono immediatamente al Secondo policlinico di Napoli. Sospettando subito si tratti di meningite viene inviata al Cotugno, dove la diagnosi viene purtroppo confermata.
 |
| Ospedale Cotugno Napoli |
Purtroppo ci sono stati subito danni cerebrali di grande entità che hanno portato la giovane mamma ad un calvario di venti giorni terminato ieri con il decesso della ragazza. Ci stringiamo anche noi intorno al marito e alla sua piccola.
Speriamo che la ricerca medica riesca a trovare una cura definitiva al più presto per questa malattia che ogni anno miete sempre troppe vittime. Questa malattia colpisce spesso bambini, ma a volte anche gli adulti, come in questo caso.
Nessun commento:
Posta un commento