Questa mattina è arrivata la notizia della scomparsa della famosa attrice
Roma, 29 gennaio 2024 - Oggi, l’Italia piange la perdita di un’icona del cinema: Sandra Milo, pseudonimo di Salvatrice Elena Greco, è morta all’età di 90 anni. L’attrice, nota per la sua collaborazione con il leggendario regista Federico Fellini, si è spenta serenamente nel sonno, circondata dall’affetto dei suoi cari e dei suoi amati cani, Jim e Lady.
Nata a Tunisi l’11 marzo 1933 da un padre siciliano e una madre toscana, Milo ha trascorso l’infanzia a Vicopisano, vicino a Pisa, e l’adolescenza a Viareggio. La sua carriera cinematografica è iniziata nel 1953 con il film “Via Padova, 46”, diretto da Giorgio Bianchi. Da allora, la sua carriera è stata prolifica e ha visto la Milo collaborare con alcuni dei più grandi registi, tra cui Roberto Rossellini, Antonio Pietrangeli e, soprattutto, Federico Fellini.
Fellini, che affettuosamente la chiamava “Sandrocchia”, l’ha resa protagonista di due capolavori: “8½” del 1963 e “Giulietta degli spiriti” del 1965. Questi ruoli le hanno valso due Nastri d’Argento come Miglior attrice non protagonista. Oltre alla sua carriera cinematografica, Milo è stata anche una personalità televisiva di spicco.
La notizia della sua morte ha suscitato incredulità in tutta Italia, con molte celebrità che hanno espresso il loro cordoglio. Pierluigi Diaco, collega e amico personale di Sandra Milo, l’ha ricordata come “un’amica sincera e una compagna di viaggio preziosa”.
Milo ha vissuto una vita piena e vibrante, cogliendo le opportunità giuste e vivendo con generosità. La sua scomparsa segna la fine di un’era nel cinema italiano, ma il suo spirito e il suo talento vivranno nei suoi film e nel cuore dei suoi fan. Sandra Milo, la “Sandrocchia” del cinema italiano, resterà per sempre una delle attrici più amate e rispettate del paese.
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