L'attore americano racconta quello che è accaduto durante il combattimento con il mitico Ivan Drago
Non sempre quello che mostra la finzione è davvero " finto", a dimostrarlo sono le parole e il racconto fatto dall'attore Sylvester Stallone che ha raccontato del pericolo che ha corso sul set di Rocky IV mentre combatteva sul ring contro Ivan Drago ( interpretato da Dolph Lundgren). I due infatti stavano recitando il combattimento ma a quanto pare i pugni non erano proprio finti. L'attore racconta che ....
Ecco le parole di Stallone:" Nel primo round, quando sono andato al tappeto, è stato tutto vero. Lundgren mi ha distrutto con un pugno, ma in quel momento non me ne sono reso conto. Più tardi però quella notte il cuore ha iniziato a gonfiarsi, il pericardio era stato danneggiato, come capita in un incidente d’auto quando si colpisce il volante con il petto, la mia pressione sanguigna è schizzata a 260 e i dottori erano convinti che avrei parlato con gli angeli".
L'attore rivela così come si è trovato in terapia intensiva a lottare per non morire. Inoltre svela che la scena non era girata in Russia, ma in Canada e fu una corsa contro il tempo portarlo in un ospedale americano : "Mi sono ritrovato su un volo d’emergenza a bassa quota e in California mi hanno ricoverato in terapia intensiva in ospedale ed ero circondato dalle suore che pregavano che ce la facessi".
Per fortuna tutto finì nel migliore dei modi e Sylvester Stallone tornò sul set a concludere le riprese del film, pochi giorni dopo.
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